CITTÀVerde

4.1 La rivoluzione delle piazze

Il sistema delle piazze è stato concepito con materiali drenanti per il suolo e con infrastrutture verdi per abbattere le isole di calore e rendere la città più vivibile.

La rivoluzione delle piazze cittadine in termini di sostenibilità ambientale e miglioramento della qualità della vita dei cittadina ha riguardato Piazza Cortevecchia, grazie ai fondi del Ministero dell'Ambiente, che è stata trasformata da colata di asfalto ad area verde e vivibile. La nuova Piazza di Cortevecchia è un intervento di mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici, per il miglioramento della qualità dell'aria, il recupero e riuso delle acque piovane. Cortevecchia è così una piazza più fresca, salubre e vivibile. Le soluzioni innovative che si sono adottate sono andate dalla sostituzione dell'asfalto con pavimento drenante fino al wi-fi pubblico, ad un bagno pubblico e alla creazione di una nuova isola ecologica. Il budget previsto è stato di 730.927 euro di finanziamento statale, di cui fondi comunali per oltre 150.000, per un totale di quasi 880.000 di euro. 141 giorni quelli previsti per i lavori. Già nel 2021 l’Amministrazione ha iniziato gli interventi di cambiamento della città con i lavori a Piazza Travaglio con l'abbattimento dei due chioschi degradati e diverse operazioni che hanno portato alla completa ripavimentazione dell'area demolizione delle due piccole costruzioni risalenti agli anni '50. Abbiamo scritto insieme il futuro di questa piazza collegandola ad altri punti strategici come Porta Paola e la Casa dell'Ortolano, investimento di recupero di oltre 2 milioni di euro e punto di valorizzazione turistica e storica delle mura cittadine, di percorsi ciclabili, id collegamenti con il sistema dei baluardi e con via Bologna. Non ultima Piazza Gobetti con gli interventi di riqualificazione (Atus) dei portici di Corso Porta Reno, di pulizia, rifacimento della pavimentazione e molto altro con un investimento comunale di circa 250 mila euro. Il traguardo da raggiungere è stato quello del miglioramento dell’estetica di una parte di città fortemente impiegata dai cittadini ma anche dai turisti, data la vicinanza alla P.zza Trento Trieste ma grazie anche alle attività commerciali che ora avranno uno spazio curato.

Importante ricordare anche la riqualificazione dell’Area Ex Camilli per un valore di 500 mila euro, un’area che, prima dell’intervento, era fortemente caratterizzata dalle attività che vi si sono svolte nel corso del Novecento: l’area ex Camilli ha ospitato un punto di stoccaggio e vendita di prodotti petroliferi. Tale preesistenza, pure se smantellata dall’anno 2000, lascia una traccia forte, in termini di presenza in falda di idrocarburi: si è pertanto reso necessario un intervento di bonifica da parte del Comune per restituire ai cittadini uno spazio di connessione con il lungofiume.

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