CITTÀ PROTAGONISTADEL CAMBIAMENTO
3.3 L'attenzaione per le imprese del territorio
Meno pressione fiscale e bandi dedicati alle imprese che vogliono crescere. Così abbiamo sostenuto i protagonisti della nostra economia. Per una Ferrara più forte!
foto Pierluigi Benini
Oltre alle misure a sostegno della grande impresa, a favore dei piccoli commercianti e imprenditori, soprattutto per aiutare a far crisi economica dovuta alla pandemia, l’Amministrazione ha messo in campo misure mirate come “Ferrara rinasce”. Sono stati dati contributi a fondo perduto per supportare e ristorare parzialmente il tessuto economico cittadino, in collaborazione con Sipro Ferrara, per 5 Bandi con oltre 1700 aziende beneficiarie per un totale di 1.402.886,11 di euro. A questi si è aggiunto nella primavera del 2021 lo stanziamento di 564.976,15 euro per il riconoscimento di riduzioni sulla Tariffa Corrispettiva Rifiuti Puntuale per le imprese e attività economiche penalizzate dalle restrizioni dovute all’emergenza sanitaria COVID-19, in collaborazione con Hera. Negli anni dal 2022 al 2024, grazie alla modalità individuata e al supporto della Camera di Commercio, è stato possibile investire circa 1.350.000 di euro a supporto delle attività economiche del territorio tramite la realizzazione di n. 3 bandi nel 2022 (per circa 200.000 euro), n. 5 nel 2023 (per oltre 1 milione di euro) ed 1 di prossima approvazione nel 2024 (circa 150.000 euro).A queste iniziative si aggiungono, nel 2023, il cofinanziamento per 50.000 di euro nel 2023 a un bando sull’efficientamento energetico e il bando di finanziamento per di 50.000 di euro, riservato a startup e progetti innovativi in collaborazione con Università di Ferrara Sempre per fronteggiare la crisi in corso, le nuove concessioni hanno riguardato: n. 246 Distese “Covid” concesse con procedura semplificata, dall’inizio della pandemia ad oggi, ai Pubblici Esercizi ed alle attività di artigianato alimentare, all’interno e all’esterno del centro storico cittadino; n. 197 ordinarie (temporanee e permanenti) relativamente all’anno 2023; totale di n. 443 concessioni di suolo pubblico per dehors lavorate e rilasciate nel quadriennio. L’esenzioni del canone unico e il congelamento delle tariffe ha riguardato: negli anni 2020/2021 l’esenzione del pagamento del Canone di occupazione suolo pubblico come previsto dalla normativa statale circa euro 360.000,00 complessivi per il biennio finanziati dallo Stato; nel 2022 - proroga delle esenzioni completamente finanziate con risorse proprie comunali, per tutto l’anno, per un importo di circa euro 180.000,00 complessivi; nel 2023 - abbattimento del 50% del canone annuale 2023 esenzione stimabile in euro 100.000 circa complessivi, completamente finanziate con risorse comunali. Si segnala che le tariffe sono rimaste invariate per i dehors, non sono mai state oggetto di incremento e pertanto fisse da almeno un decennio. Infine, con l’approvazione ed adozione del “Nuovo regolamento dehors/distese” nel dicembre 2023 si è provveduto a promuovere fortemente investimenti nel settore terziario quali pubblici esercizi, artigianato e commercio alimentare e progetti speciali. Questo strumento si integra perfettamente nel contesto dei numerosi investimenti di riqualificazione urbana intrapresi in questo mandato che interessano aree di grande pregio e piazze della Città.