CITTÀ PROTAGONISTADEL CAMBIAMENTO
3.2 I conti del comune sono in ordine
Cinque anni senza un euro di tasse in più. Perché le difficoltà si affrontano insieme.
Solo per l'anno 2024 è stata destinata agli investimenti una cifra importantissima, pari 69 milioni di euro, e altri 145 milioni per la spesa corrente, per un totale di 214 milioni di euro di spesa complessiva prevista. Circa il 23% dei 69 milioni di investimenti, cioè 16,3 milioni, è composto da risorse comunali, mentre i restanti 52,7 sono risorse provenienti da Pnrr, Politiche di coesione, Regione, bandi nazionali e altro. Le principali voci di entrata sono 35,8 milioni da entrate extratributarie, 72,9 da trasferimenti pubblici e 81,6 da entrate tributarie, mentre le principali voci di spesa sono invece per il Piano per le opere pubbliche e investimenti per 69 milioni, le spese per il personale comunale per 45,8 milioni, le spese per l'attività dei servizi ai cittadini per 39,3 milioni, altri 16,5 milioni per contratti di servizio e 8,7 milioni per spese generali. Sull’ultimo bilancio pesano fattori come l'aumento generale dei prezzi, le spese energetiche e i costi dei cantieri, con un'inflazione media attorno al 6%. Nella tabella sottostante, l'amministrazione Tajani e l'attuale amministrazione Fabbri a confronto. Sono raddoppiati gli investimenti in città ma senza aumentare l'indebitamento.
ASS. FORNASINI
Nonostante ciò, per il quinto anno di seguito non c'è stato alcun aumento della tassazione, e sono state mantenute le riduzioni e le esenzioni introdotte nel 2022, come quella sulle tariffe sui servizi a domanda individuale, che generano un risparmio per le famiglie a basso-medio reddito di oltre otto milioni. Il grande impegno nel settore degli investimenti già dal 2019, con una media di oltre 25 milioni di euro all'anno, impegno mai interrotto negli della pandemia e mantenuto constante, sono sinonimo di sostegno alle imprese e di creazione di indotto economico. Di fatti il 2023 si chiude con 37 milioni di euro di investimenti già liquidati di cui 16,5 milioni contributo del Comune e 19,2 milioni con il contributo di risorse statali e regionali. Il tutto è accompagnato da una riduzione del debito mantenuto sotto controllo, pari a 81,9 milioni di euro del 2019, fino a circa 69 milioni nel 2023.