CittàEnergica
1.2 I grandi progetti
PNRR: obiettivo raggiunto. Con oltre 111 milioni di euro Ferrara è tra le città più virtuose. E se non bastasse... anche le risorse dei Fondi europei e tanti interventi. Perché Ferrara ha in mente grandi progetti.
L’attenzione dell’Amministrazione in questi anni, nel progettare gli interventi, si è focalizzata su tutto il territorio, dal centro della città alle frazioni con un piano di rigenerazione urbana. L’enorme lavoro ha portato all’individuazione di tutte le risorse possibili, da quelle derivanti dai bandi del PNRR, ai Fondi europei, passando quelli nazionali e regionali a cui l’Amministrazione ha destinato anche risorse proprie cofinanziando i progetti.Molti cantieri sono già partiti, come nelle frazioni, dove è prevista la riqualificazione di edifici storici, senza consumo di suolo, per creare spazi con destinazioni ben precise nei quali ospitare servizi utili ai cittadini, facendo partecipare le comunità per condividere le nuove funzioni e la linea di indirizzo. Di seguito si riporta il quadro generale degli interventi per settore mentre, nel corso dei capitoli, vengono descritti i singoli interventi.
RIGENERAZIONE URBANA: Interventi strutturali di riqualificazione e rigenerazione degli spazi verdi col- lettivi e di verde pubblico nelle frazioni. Riqualificazione, ricucitura dei collegamenti e miglioramento del decoro urbano e del tessuto ambientale dell'accesso Nord Ovest della Città. Riqualificazione dell’accesso sud-est al nucleo storico della Città. Investimento di oltre 21 milioni di euro SCUOLE E MENSE SCOLASTICHE: costruzione di nuovi asili nido e mense scolastiche, miglioramento e riqualifica (anche dal punto di vista energetico) quelle esistenti. Interventi previsti di 26 milioni di euro SPORT: dal Palazzetto, che prevede un nuovo impianto sportivo polifunzionale, all’’Aeroporto, che prevede interventi di rigenerazione e l’efficientamento energetico delle strutture esistenti. Interventi pari a 12 milioni di euro PROGETTI NEL SOCIALE: misure per il sostegno alle famiglie vulnerabili, per l’autonomia anziani non autosufficienti o con disabilità, per l’housing first e temporaneo e per la prevenzione del Burnout per gli operatori sociali sono previsti investimenti per 10 milioni di euro CULTURA: per gli interventi di recupero, restauro e per l’efficientamento energetico per la Sala Estense e per rimuovere le barriere fisiche e cognitive del Palazzo Schifanoia investimenti di 700 mila euro MOBILITÀ: per il potenziamento delle piste ciclabili e per i nuovi bus a idrogeno cittadini, destinati 10,6 milioni di euro PONTI: per la messa in sicurezza di ponti e infrastrutture con il “pacchetto degli interventi” anche minori previsti 2,8 milioni di euro. Coinvolte otto infrastrutture, 6 interventi già conclusi. Gli interventi riguardano: il ponte di via Motta, il ponte di via Spinazzino, il ponte di via Trenti-Bonzagni, il ponte di via Trenti, il ponte di via Sabbiosa, la sostituzione delle barriere di sicurezza sul cavalcavia di via Ferraresi. TRANSIZIONE DIGITALE: misure di intervento per l’ammodernamento dei servizi pubblici locali, fondi investiti nell'App IO , nella piattaforma PagoPa, nel cloud, nello sviluppo dei servizi informatici per il cittadino e delle potenzialità relative ai servizi digitali tramite SPID e CIE pari a 1,8 milioni di euro PINQUA: per il completamento della riqualificazione dell'area dell'ex palazzo degli Specchi 21 milioni di euroAccesso Nord Ovest della città: riqualificazione, ricucitura e miglioramento decoro urbanoL’intervento previsto punta alla riqualificazione, ricucitura dei collegamenti e miglioramento del decoro urbano e del tessuto ambientale relativo all'accesso Nord Ovest della Città, mediante riorganizzazione delle arterie e delle intersezioni tra le vie Modena, viale Po, via Marconi e via del Lavoro, oltre al miglioramento della mobilità sostenibile. La consegna dei lavori è prevista per giugno 2026. Importo totale: 4.910.000 euro di cui 4.850.000 euro dal PNRR Accesso Est della città: riqualificazione, ricucitura e miglioramento del decoro urbanoRiqualificazione dell’ambito che attraversa il Baluardo di San Giorgio, costituente l’accesso sud- est al nucleo storico della Città attraverso il riordino della viabilità e la connessione dei percorsi mura per una maggiore fruibilità dello spazio urbano. La consegna dei lavori è prevista per giugno 2026. Importo totale: 1.500.000 euro tutti finanziato dal PNRR
CAVALCAVIA VIA FERRARESI
VISTA SAN MAURELIO
VISTA SCALA
SDP PROSPORT
A Ferrara 11,7 milioni di euro per rifunzionalizzare spazi ed edifici storici all’insegna dell’inclusione sociale, della sostenibilità e dell’innovazione digitale Atuss.Ecco cos’è l’Agenda di Trasformazione Urbana di Sviluppo Sostenibile per la nostra città
foto Pierluigi Benini
Il Comune ha avviato un'ambiziosa trasformazione urbana e culturale della zona sud del centro storico della città che si estende da Piazza Gobetti fino ai Bagni Ducali in zona San Giorgio. Il progetto denominato Look-Up! è la declinazione ferrarese dell’Agenda trasformativa urbana per lo sviluppo sostenibile (Atuss) che ha portato fondi europei nei capoluoghi di regione e nelle aree urbane che hanno promosso strategie innovative. Ferrara seguendo gli obiettivi europei di inclusione sociale, sostenibilità ambientale, rigenerazione urbana, innovazione digitale e partecipazione ha ottenuto 8,4 milioni di euro di Fondi europei della programmazione PR FESR FSE+ 2021- 2027 e partecipando con oltre 2 milioni, ha avviato investimenti su quest’area per 10,5 milioni di euro.
I progetti in cui si realizza Look Up! sono 10 e sono così composti SOVRAMURA VIA BALUARDIoltre 1,5 km di percorso accessibile ed inclusivo sul camminamento delle Antiche Mura Estensi di via Baluardi. Finalmente tutti potranno passeggiare sulle Mura! PIAZZA TRAVAGLIO E PIAZZA GOBETTIle piazze del centro saranno rigenerate a misura di cittadino: infrastrutture verdi per abbattere le isole di calore e arredi inclusivi per valorizzare la vita sociale e la qualità urbana. Finalmente la porta principale di accesso al centro sarà bellissima!POLO DELLA CREATIVITÀall’interno del Parco delle Mura, nella zona dei Bagni Ducali, una profonda riqualificazione darà più spazio alla musica e alla creatività dei giovani. E con il trasferimento di alcune aule del Conservatorio la sinfonia è garantita! COMPLETAMENTO PERCORSO CICLO-PEDONALE DI VIA ALFONSO I D’ESTE (DA VIA COPERTA A VIA PORTA ROMANA)il percorso ciclo-pedonale di viale Alfonso I d’Este sarà reso sicuro e accessibile così da raggiungere i Bagni Ducali in totale tranquillità! MUSEO CIVICO DI STORIA NATURALEil museo si fa più moderno! Un nuovo percorso espositivo metterà in mostra reperti inediti, gli spazi spazi riorganizzati, finalmente saranno abbattute tutte le barriere architettoniche e diventerà un centro di educazione alla sostenibilità per tutte le età. BAGNI DUCALIl’edificio dei Bagni Ducali diventa efficiente e moderno, pronto ad ospitare i musicisti del futuro. LABORATORIO APERTO DI FERRARAuna piattaforma digitale accompagnerà turisti e cittadini lungo tutto il percorso rinnovato, mentre prosegue il lavoro sulle “comunità digitali multitarget” PARTECIPAZIONEoltre ai contenitori vogliamo creare anche i contenuti e lo facciamo insieme ai cittadini con i percorsi partecipati per costruire nuove socialità.
Opere pubbliche: in 5 annioltre 100 i cantieri per renderela nostra città sempre più bella
I Lavori pubblici in cinque anni hanno riguardato investimenti pari a 236,6 milioni di euro. Gli ambiti di azione riguardano il decoro urbano, con un grande piano di manutenzione straordinaria della città con riqualificazione di strade e marciapiedi, e la rigenerazione di edifici di proprietà del Comune abbandonati da anni. L’esempio più evidente è il recupero della Casa dell’Ortolano, un edificio da anni abbandonato nel sottomura che verrà rigenerato e restituito alla città con funzioni dedicate all’accoglienza turistica. Con un investimento di oltre 2milioni, nasce il progetto di restauro e valorizzazione per dare così piena fruibilità di un tratto di mura attraverso il recupero di due edifici rurali attualmente in condizioni precarie posti nelle immediate del Baluardo di San Lorenzo. Sul Lungofiume è stata riqualificata la Darsena con il Piano Periferie per 1,35 milioni di euro. Obiettivo principale di tale progetto è stato definire e ridisegnare una nuova “Darsena cittadina”, quale spazio polifunzionale per attività del tempo libero, attraverso interventi qualitativi e attraverso l’insediamento di quella commistione di funzioni, servizi ed attrezzature che connotano il centro.
Inaugurata il 1° marzo di quest’anno la nuova via Darsena, è stata ufficialmente riaperta a doppio senso di percorrenza, ampliata da una nuova corsia a sbalzo sull’argine per pedoni e ciclisti che saranno così protetti dalla strada. I lavori sono inseriti nel più articolato e complesso intervento di recupero, riprogettazione e riqualificazione dell’ampia superficie cittadina che comprende le aree ex Mof, ex Pisa e Darsena di San Paolo, e del collegamento della stazione al centro. Un maxi progetto articolato in 12 interventi, con investimenti per oltre 18 milioni di euro (18 milioni di euro di fondi statali e 436.320 euro di fondi comunali). Via Darsena è infatti parte integrante del "Programma Straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie e delle città metropolitane e dei capoluoghi di provincia" (Bando Periferie, comprensivo di 12 lotti), oggetto di una significativa revisione rispetto all’iniziale progetto del 2016.