Ferrara in questi cinque anni ha davvero cambiato volto. Una grande opportunità in termini di offerta culturale e di attrattività, che ha visto il consolidamento di un successo enorme anche attraverso la creazione di un calendario condiviso di iniziative artistiche, culturali, turistiche che hanno dato la possibilità di coinvolgere un pubblico sempre più ampio. Gli eventi strategici programmati hanno determinato picchi di arrivi e presenze nelle strutture ricettive e di ristorazione del territorio. La città è ormai riconosciuta qualitativamente a livello internazionale e ciò ha fatto scaturire l'exploit turistico che ha portato, nel solo 2023, ad oltre 400 mila presenze. L’evento di maggiore impatto, con una risonanza di livello internazionale, è stato il concerto di Bruce Springsteen al Parco urbano “Giorgio Bassani” svoltosi nel maggio 2023. L’Amministrazione ha lavorato in collaborazione con la Fondazione Teatro Comunale per rendere la città accogliente e sicura per il numeroso pubblico che ha partecipato al concerto, sono stati, infatti, oltre 50 mila gli spettatori paganti. È stato creato dall’Amministrazione comunale uno spazio dedicato, in modo totalmente gratuito da tutti: il “Village” del Rock nei pressi della stazione, un’area di accoglienza che per tre giorni ha dato l’opportunità di far conoscere i prodotti enogastronomici del territorio, oltre a fornire servizi e informazioni a fans, turisti e cittadini.

Non solo concerti tra i grandi eventi. Sono stati organizzati nuovi festival, di danza e di poesia, coinvolgendo le numerose associazioni culturali del territorio. Sono state realizzate oltre 53 mostre in 5 anni in tutti i più importanti edifici storici cittadini.Un ampio e variegato programma espositivo frutto della stretta e proficua collaborazione tra la Fondazione Ferrara Arte e il Servizio Musei d’Arte del Comune di Ferrara che ha portato 1.197.160 ingressi nei musei e negli spazi espositivi del Comune di Ferrara dal mese di luglio 2019 fino a gennaio 2024.Nell’ambito del Progetto Ferrara Città del Cinema si è reso operativo un distretto della creatività cinematografica capace, tra le altre cose di promuovere Ferrara come set ideale per le produzioni italiane ed estere. Molti i set realizzati in città negli ultimi anni come: “Lei mi parla ancora “di Pupi Avati (2021 film); “Lea un nuovo giorno (2021 Fiction RAI1); “Sei in un Paese meraviglioso” (Campagna promozionale di Autostrade per l'Italia 2021); “Cake star” (Trasmissione TV 2021); “Lu Duchessa d’Este” (2021 Docu-film su Lucre- zia Borgia); Francesco Gabbani (Videoclip musi- cale 2022); “Tramite amicizia” (2022-2023 Film di Alessandro Siani); “100 Preludi” (Film di Ales- sandra Pescetta 2022-2023); “Il Soldato senza nome” (Film di Claudio Ripalti 2022-2023): “Il Padrone delle note-Josquin Desprez” (Docu-Film di Marco Zarrelli 2022-2023); “Lea un nuovo giorno” (Fiction RAI1 seconda serie 2023); Paese che vai” (Trasmissione tv Rai2 2023); “L’Orto americano” (Film di Pupi Avati 2023); “Manipulation” (Film di David Balda 2023); “La Paura di Vincere” (Corto di Roberta Pazi 2023). Non ultimo, nel 2023 è stato siglata la collaborazione con la Film Commission Regionale per la realizzazione di attività a supporto delle produzioni cinematografiche.Inoltre, ad inizio anno 2024, in occasione del Giorno della Memoria, Rai Storia ha girato a Ferrara una puntata dedicata alla Shoah. Le riprese hanno coinvolto più punti della città, come il MEIS (Museo dell'Ebraismo italiano e della Shoah), il quartiere ebraico, in particolare la Sinagoga di via Mazzini, e alcuni scorci del centro storico. La puntata è stata trasmessa in prima visione nel Giorno della Memoria. Il 2023 è stato un anno cruciale per il Palio. Per la prima volta le corse si sono disputate di sera, attirando turisti da tutta Italia e anche dall'estero. L’Amministrazione ha messo a bilancio 600mila euro per l'organizzazione di un Palio spettacolare e sicuro, e ulteriori 850mila euro per ristrutturare le sedi delle contrade che presentavano situazioni critiche da risanare. È stata sostenuta dall'amministrazione una manifestazione che rappresenta storia e socialità. Il Palio è Ferrara e la rivoluzione è stata completata con la nascita della Fondazione che garantisce un futuro roseo al movimento paliesco. Quest’anno il 25 maggio, nella suggestiva piazza Ariostea sono confermate le corse per il secondo anno di fila in notturna; precedute dagli omaggi al Duca (nei fine settimana dal 10 marzo fino al primo maggio), dagli antichi giochi delle bandiere estensi (11-12 maggio) e dal magnifico corteo del 18 maggio, in cui "sfila la storia della città Estense" con un migliaio di figuranti nei tra- dizionali costumi dell'epoca. Il ricco programma viene anticipato dal Torneo del Fante, il 20 aprile in piazza Municipale, con le 8 contrade che si battono in una disfida cavalleresca.