Cittàdinamica
6.3 Lavori pubblici e recupero dei beni storici
Ferrara non ha mai visto così tanti lavori pubblici come in questi anni. Numeri da record: 240,9 milioni di euro nel 2023, tra lavori già ultimati, in progettazione e in corso di ultimazione. Solo per la manutenzione straordinaria e ordinaria di strade e marciapiedi del 2023 l’Amministrazione ha investito 4,3 milioni di euro.
PALAZZO DEI DIAMANTI, MOSTRA RINASCIMENTO (foto Andrea Forlani)
Altro traguardo raggiunto quello di migliorare il decoro delle strade del centro cittadino ma anche delle frazioni, a fronte anche di una maggiore sicurezza, essendo le strade stesse un ottimo biglietto da visita della città. MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DELLE STRADE E MARCIAPIEDI (per anno in euro):• 2019: 2.188.944• 2020: 2.761.730• 2021: 2.842.292• 2022: 4.113.323• 2023: 4.372.680 Il Piano Asfalti, tra città e forese, ha rappresentato un investimento complessivo di oltre 3 milioni di euro. Di questi, nel 2023 per le frazioni sono stati dedicati oltre 760.000 euro.
Per le piste ciclabili, invece, tra interventi in corso di ultimazione, quelli già completati e interventi futuri, parliamo di 7 milioni e 360 mila euro. Ricorderete sicuramente quella di via Arginone, via Copparo, via Mulinetto e Corso Isonzo. Abbiamo investito 230 mila euro per interventi di diserbo meccanico di marciapiedi, isole di traffico e installazione di nuovi giochi in aree verdi del territorio.
MARCIAPIEDI VIA GOBETTI
LAVORI SAN ROMANO
LAVORI SAN ROMANO
La forte attenzione nella cura del verde della città ha porta alla valorizzazione di numerosi parchi che vengono fortemente impiegati dai cittadini ma che attraggono anche molti turisti. Interventi per anno in euro:• 2019: cubavano in 2.620.000,00 parte ordinaria (SFLALCI e manutenzione alberature) ed in € 275.000,00 in parte investimenti – Attrezzature ed arredi (Addendum)• 2020 (anno covid): .620.000,00 parte ordinaria (SFLALCI e manutenzione alberature) ed in 275.000,00 in parte investimenti - Attrezzature ed arredi(Addendum). A fine 2020 (Novembre) si elabora una proposta migliorativa del servizio che prendendo atto degli sflalci suppletivi effettuati nel corso del periodo emergenziale stanzia ulteriori400.000,00 in parte corrente.• 2021: Nuovo contratto 3.035.000,00 parte ordinaria (SFLALCI) ed in 1.133.000,00 per manutenzione patrimonio arboreo, Attrezzature e Arredi delle aree Verdi (Parte Investimenti)• 2022: 3.035.000,00 parte ordinaria (SFLALCI) ed in 1.133.000,00 per manutenzione patrimonio arboreo, Attrezzature e Arredi delle aree Verdi (Parte Investimenti)• 2023: 3.035.000,00 parte ordinaria (SFLALCI) ed in 1.133.000,00 per manutenzione patrimonio arboreo, Attrezzature e Arredi delle aree Verdi (Parte Investimenti). A settembre 2023 maggiore trasferimento di risorse pari a 50.000,00. Anche i ponti e i viadotti li abbiamo trovati in difficili condizioni: tra la sistemazione del cavalcavia di via Ferraresi, di Spinazzino, Via Trenti/Bonzagni, via Sabbiosa/Panigalli abbiamo già investito circa 2.3 milioni di euro. Stiamo ultimando il ponte di via Saccona e di via Motta per un importo di 350 mila euro, e abbiamo in programma 1 milione di euro di ulteriori interventi di sicurezza e manutenzione di ponti e viadotti, come quello di via Panigalli, via Cesare Diana e dell’Ansa, comprese quelli straordinari alle barriere stradali. Nel nostro territorio sono presenti ben 392 strutture di diversa tipologia e specificità: 320 sono connesse ad opere consortili e le restanti 70 hanno rilevanza strategica. Su tali infrastrutture viene costantemente assicurato oggi un monitoraggio e vengono effettuati interventi di messa in sicurezza. Anche le scuole sono più sicure grazie a un programma di 1.8 milioni di euro, a cui si aggiungono 710.000 euro di manutenzione ordinaria.
MANUTENZIONE PONTI
MANUTENZIONE PONTI
MANUTENZIONE SPONDE VIA GRAMICIA
Abbiamo investito tanto anche sul nostro patrimonio monumentale e storico con ben 64,2 milioni di euro, con 8,3 milioni di euro di ulteriori fondi in approvazione. Dal recupero di Palazzina Marfisa d’Este, Casa della Patria, Chiesa di San Paolo, Palazzo Massari e Palazzina Cavalieri di Malta, Palazzo Prosperi Sacrati, Spazio Antonioni (Pac), la Casa dell’Ortolano (ex-Casa dei polli). Abbiamo già terminato Palazzo dei Diamanti, Ex-Refettorio di San Paolo, il Palazzo del Podestà e la nuova Sala Estense, un gioiello della città riconsegnato ai cittadini in una veste restaurata (Rif. 1.2 Grandi Progetti). Si tratta di un doppio cantiere: quello finanziato con i fondi del Pnrr ha visto come obiettivo il miglioramento dell’efficientamento energetico con l’installazione di una nuova UTA e pompa di calore per climatizzazione estiva/invernale, mentre l’altro cantiere, finanziato con fondi comunali, ne ha visto il restauro del palcoscenico e delle poltrone, nuovi tendaggi, nuova pavimentazione e rifacimento dei servizi igienici e dell'illuminazione. Il costo totale è stato di 550mila euro, di cui 200mila dal Pnrr.
RESTAURO STATUA SAVONAROLA
RESTAURO STATUA SAVONAROLA
Abbiamo riaperto nel 2021 il Museo Schifanoia, a quasi dieci anni dalla chiusura causata dal terremoto con un nuovo allestimento progettato con linguaggio espositivo che ha coniugato la necessità di valorizzazione delle collezioni civiche, con la narrazione dell’evoluzione dell’antica delizia estense. 21 sale, 1400 metri quadri di percorso, 250 opere e diverse integrazioni multimediali e un sofisticato sistema di illuminazione dinamico per la valorizzazione del Salone dei mesi. Nell’estate 2022 è stato elaborato dal Servizio Musei d’Arte in collaborazione con il Servizio Beni Monumentali un importante progetto legato all’accessibilità fisica e cognitiva del museo, candidato e finanziato con fondi PNRR, che sarà realizzato entro il 2024, per un importo di 500.000 euro. Il palazzo, una composizione di pergole, siepi, rose rampicanti, alberi di frutti antichi allevati a spalliera e passeggiate tra le essenze naturali, ha visto invece interventi di recupero per un importo complessivo di 140 mila euro di cui circa 40mila euro di sponsorizzazione tecnica della cooperativa Copma.
Gli interventi cha abbiamo realizzato hanno portato alla chiusura per un anno e sette mesi di Palazzo dei Diamanti, riaperto nel febbraio 2023 per un importante e decisivo intervento di ristrutturazione, restauro e riqualificazione delle sale espositive e degli spazi esterni, compreso il giardino. L’intervento ha riguardato 5,57 milioni di euro di cui 3,5 milioni grazie al progetto Ducato Estense.
INAUGURAZIONE RINASCIMENTO, SINDACO E ASS. GULINELLI
PALAZZO DEI DIAMANTI
Abbiamo riaperto anche la Palazzina Marfisa d’Este, chiusa dal settembre 2022 per lavori post-sisma e del Padiglione d’Arte Contemporanea chiuso all’inizio del 2023 per la sua trasformazione nel nuovo Spazio Antonioni, dedicato al grande maestro del cinema moderno negli ambienti, completamente ristrutturati dell’ex Padiglione d’Arte Contemporanea di Palazzo Massari, che sarà inaugurato a giugno. Sempre nel 2021 il Museo della Cattedrale, invece, è stato interessato da una modifica nell’allestimento che ha consentito la valorizzazione di uno dei più importanti capolavori custoditi in città, la Madonna della melagrana di Jacopo della Quercia e, nell’occasione, è stato realizzato un restyling degli apparati didattici, della segnaletica e del logo stesso del Museo. Siamo presenti in fiere nazionali ed internazionali per far conoscere le nostre bellezze ed essere più attrattivi turisticamente. Tutto questo affinché nuove aziende si sentano facilitate nell’investire su Ferrara, creando così anche nuovi posti di lavoro. In questi anni di mandato sono ripresi, dopo molto tempo, i lavori del Comitato di Pilotaggio del Sito, coordinato dal Comune di Ferrara, con l’obiettivo prioritario di aggiornare il Piano di Gestione del Sito “Ferrara, città del Rinascimento e il suo Delta del Po” inserito dall’UNESCO nella Lista del Patrimonio Mondiale, progetto finanziato con un contributo ministeriale nel 2023 (unitamente al Comune di Comacchio e al Comune di Ostellato), che ha ricevuto un finanziamento di oltre 930 mila euro da parte del Ministero del Turismo. I fondi erogati dovranno essere spesi nel 2024 e nel 2025. Si è resa straordinaria la nostra città valorizzando il patrimonio architettonico con milioni di euro investiti per interventi di pubblica illuminazione anche luce LED a risparmio energetico e impianti semaforici delle durata di 18 anni affidati a Hera Luce. Gli interventi, divisi per lotti, comprendono l’illuminazione architetturale, la riqualificazione degli impianti semaforici, il progetto Smart City e la riqualificazione degli impianti dell’illuminazione pubblica, diviso in tre lotti, il cui terzo lotto di intervento è ora in esecuzione ed ha visto sostituiti circa 3.544 apparecchi illuminanti dei 6.444 previsti. Il contratto tra il Comune di Ferrara ed Hera a seguito le seguenti fasi (interventi in euro)• Illuminazione architetturale I lotto: interventi per 1.749.954 (realizzati tra 2021 e 2022)• Illuminazione architetturale II lotto: interventi per 50.000 (da realizzare nel 2024)• Semafori: interventi per 1.574.340 (realizzati tra 2021 e 2022)• Smart city: interventi per 569.390 (realizzati tra 2021 e 2022)• Illuminazione pubblica 1 lotto: interventi per 9.436.068 (realizzati tra 2021 e 2022)• Illuminazione pubblica 2 lotto: interventi per 7.934.995 (realizzati tra 2022 e 2023)• Illuminazione pubblica 3 lotto: interventi per 6.939.392 (in fase di esecuzione)In merito al terzo lotto di intervento della pubblica illuminazione ad oggi sono stati sostituiti circa 3.544 apparecchi illuminanti dei 6.444 previsti.