Cittàdinamica
6.2 I nostri operatori economici come leva dello sviluppo economico del territorio
Con il progetto Ferrara Rinasce, l’Amministrazione ha stanziato per il sostegno al lavoro oltre 2milioni di euro, attraverso oltre 14 bandi dedicati alle imprese del territorio. Inoltre per il supporto al settore agricolo in tutti questi anni sono state attivate politiche attive a sostegno con l’abbassamento dei tributi comunale (Imu agricola e altri tributi) che hanno abbassato di 500 mila euro all’anno la pressione fiscale per le imprese del settore. Il Comune di Ferrara è stato inserito nella Zls della Regione Emilia-Romagna per una porzione di 61 ettari: tre lotti dismessi interni al polo chimico e resi disponibili per nuovi insediamenti (20 ettari), l'area Sipro di via Battistella, che copre un'estensione di 13 ettari e quella di espansione Ovest del polo chimico, a cui corrisponde una superficie di 28 ettari. E dopo il Piano di sviluppo strategico della Zona logistica semplificata, a cui Ferrara partecipa con alcune aree nel polo chimico, per 61 ettari complessivi, sarà un'opportunità strategica che pianificherà processi di semplificazione, reti di servizi, agevolazioni anche territoriali e sotto il profilo dei tributi locali per attirare i nuovi investimenti per il rilancio e futuro sviluppo del Polo industriale e tecnologico di Ferrara. Il Comune di Ferrara ha avviato, nel novembre 2023, il progetto Sistema Agricoltura Ferrara, il Piano degli Obiettivi Strategici del sistema agricolo del territorio, con cui si è posta l’obiettivo di individuare le potenzialità e le esigenze del nostro territorio per la valorizzazione delle eccellenze. Il mondo agricolo infatti rappresenta un settore cruciale per il territorio, con 5.286 imprese attive (pari al 18% delle imprese ferraresi – Report 2022 della Camera di Commercio), 10.500 ferraresi occupati (il 7,1% del totale occupati a fronte di un dato di media regionale pari al 3,8% e nazionale pari a 4,1%). Le iniziative che Ferrara ha messo in campo hanno riguardato 200 mila euro di bandi a fondo perduto e 500 mila euro all’anno in termini di tasse (riduzione Imu terreni agricoli e Tasi fabbricati strumentali). Il progetto mira non solo alla tutela del settore ma anche alla promozione turistica del territorio agricolo, salvaguardia delle produzioni, reperimento della manodopera o la pianificazione di nuove produzioni e anche temi più delicati come i rimborsi, le assicurazioni e la tutela degli imprenditori a tutti i livelli. Il Comune di Ferrara, inoltre, ha così tanto creduto alla rinascita identitaria e culturale della città che ha sostenuto nel corso del mandato, ed è stata fortemente premiata nel farlo con i risultati sotto gli occhi di tutti, in un’ottica di sussidiarietà orizzontale, i progetti e gli eventi culturali e turistici e l’attività continuativa di promozione culturale delle associazioni del territorio tramite l’erogazione di contributi ad associazioni e progetti anche speciali sul territorio pari più di 3 milioni di euro.
FOTO PIERLUIGI BENINI