Cittàdinamica

6.5 Città modello avanzato di innovazione

Le operazioni di riorganizzazione della macchina amministrativa hanno anche riguardato la fusione per incorporazioneinversa di Holding Ferrara Servizi spa in Ferrara tua multiservizi spa

FOTO PIERLUIGI BENINI

Nel 2020 l'Amministrazione comunale si è posta l’intento di valutare la possibilità di riorganizzare l'assetto strategico e la governance delle società partecipate valutando il ruolo ricoperto da Holding Ferrara Servizi all'interno di un nuovo quadro organizzativo. Il complesso processo di analisi costi-benefici, si è concluso nell’anno 2022, quando nel mese di Maggio il Consiglio Comunale ha approvato l’indirizzo d creazione di una Multiutility, finalizzata al raggiungimento di livelli di efficienza, efficacia ed economicità, nonché razionalizzazione gestionale. Con la fusione per incorporazione inversa tra Holding Ferrara Servizi e Ferrara Tua, Ferrara Tua Spa dal 1/1/23 è diventata una multiservizi, un polo unico per la gestione diretta ed indiretta di servizi pubblici, locali o d’interesse generale, del Comune di Ferrara che ne detiene il 100% della proprietà. L’ operazione, ha permesso e permetterà, una riduzione della spesa pubblica, ma anche la valorizzazione dei servizi curati dall’azienda, la creazione di nuova occupazione, l’utilizzo sostenibile di risorse ed investimenti. Fiore all’occhiello, il nostro servizio biblioteche. Dal 2019 ad oggi tra iniziative culturali come presentazioni librarie, incontri rivolti a bambini e famiglie di promozione della lettura, convegni, anche in collaborazione con le associazioni culturali della città, attività didattiche rivolte alle scuole svolte all’interno delle biblioteche civiche Ariostea, Niccolini, Luppi, Tebaldi, Bassani, Centro Studi Bassaniani sono state realizzate 2.680 iniziative (300.000 prestiti e oltre 85.000 i prestiti digitali) con oltre 925.000 ingressi (circa 22.000 visitatori in SalaAriosto e oltre 37.000 movimentazioni di esemplari antichi, rari e di pregio hanno interessato la Sezione antica della Biblioteca Ariostea). Ed abbiamo investito fortemente anche in questo negli ultimi cinque anni per incrementare il patrimonio documentale con 536 mila di euro di cui 194 mila derivanti da fondi ministeriali (oltre ad 67 mila per abbonamenti a quotidiani e riviste 142 mila di euro dei fondi impegnati per l’accesso al prestito digitale di e-book, quotidiani e periodici nell’ambito del progetto Emilib, finanziato dalla Regione Emilia-Romagna). NUOVO STUDENTATO ALL’IPPODROMOI Ferraresi ben conoscono quale sia il potenziale della struttura. Il complesso architettonico, costruito nel 1928 come deposito di cavalli stalloni, è costituito da una pista da trotto circondata da diversi blocchi edilizi, tra cui le tribune e le scuderie, e un’area destinata ai servizi e agli uffici amministrativi. Sorge nelle vicinanze di via Bologna, importante arteria di percorrenza cittadina, e di altre zone di recente riqualificazione quali il Foro Boario e la riva sud del Po di Volano. L’Ippodromo, già sede di altre realtà associative e produttive, sarà riqualificato a favore dei giovan studenti. L’obiettivo del progetto è la realizzazione, nell’edificio principale, di una struttura con 119 posti letto e una biblioteca, situati vicino al centro storico e all’Università. A questi si aggiungerà una grande aula polifunzionale con caffetteria, ulteriore spazio di aggregazione al servizio di tutti i cittadini. L’Università si è occupata del progetto definitivo, in convenzione con il Comune grazie al quale il proprietario dell’immobile gli immobili stati concessi all’Università, e ha assunto la gestione dell’intervento di rigenerazione e rifunzionalizzazione. Questo intervento, del valore di 17 milioni di euro complessivi, si aggiunge al progetto di riqualificazione già realizzato alle Corti, un altro importante spazio cittadino negli ultimi anni strappato al degrado e restituito alla collettività. Consegna dello studentato marzo 2027.